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Il fascicolo del mese di agosto di RUOTECLASSICHE ci fa tornare negli anni '60, nel periodo di successo della Fiat 500 modello D e della 500 giardiniera. Gli altri articoli parlano di una delle prime auto sportive giapponesi, la Datsun 240 Z e dei 125 anni del marchio Skoda. T he issue of the August of RUOTECLASSICHE takes us back to the 1960s, in the period of success of the Fiat 500 model D and the 500 Giardiniera. The other articles talk about one of the first Japanese sports cars, the Datsun 240 Z and the 125 years of the Skoda brand.     La Fiat 500 D della Solido, scala 1:16 in metallo pressofuso con porte e cofano motore apribili. Non é una modello recente, ma sempre valido. La Fiat 500 giardiniera della Norev, scala 1:18, porte, con portellone e cofano anterore apribili.     La Datsun 240 Z, scala 1:18, di Autoart, dotata di parti apribli e molta cura del dettaglio Datsun 432 Z della nipponica Yonezawa-Diapet, scala 1:40 in metallo con parti apribili La progenitrice delle

Adam Opel, figlio maggiore di un fabbro, dopo una esperienza presso altri produttori si mise in proprio nel 1862 a Russelheim, per produrre macchine per cucire. La Germania era leader mondiale del settore ed i figli di Opel chiesero al padre di diversificare, ottenendo nel 1886 di iniziare la produzione di biciclette. Nel 1898 alla Opel si produssero 15.000 biciclette e 25.000 macchine per cucire ma era chiaro che il mercato di queste ultime era pressoché saturo e che nel futuro della Opel vi sarebbe stato ben altro. Nello stesso 1898 Sophie Opel spinse in direzione della nascente industria automobilistica, assoldando Friedrich Lutzmann per progettare una “vettura automobile”, la Opel “System Lutzmann” che scese in strada nel 1899, 120 anni fa. 1899 Opel Patentmotorwagen System Lutzmann – Opel Classic Collection Modello della Opel “System Lutzmann” di Vitesse, in scala 1:43 Adam Opel, the eldest son of a blacksmith, after an experience by other producers got in right in 1862