ADORABILMENTE MASSICCI
Le miniature “Officina 942” di Alessandro Sannia, lanciate quasi un anno fa, stanno aumentando. La loro caratteristica scocca di zamac massiccio e il telaio con ruote grezze e fisse ne fanno un oggetto un po’ particolare, a metà strada tra il modellino da collezione e l’oggetto d’arte. La scatola autorimessa di Officina 942, con il suo traffico d'epoca I soggetti per ora riguardano autovetture italiane di fine anni Quaranta/inizio anni Cinquanta e sono deliziosamente riprodotti in scala 1:76.Una scelta curiosa, che non soddisferà i ferromodellisti ancorati all’1:87, ma che rende possibile animare plastici ferroviari d’inizio anni Cinquanta, quando le principali marche dell’epoca (Rivarossi e Märklin) lavoravano in una scala vicina allo ‘00’ inglese, compresa appunto fra 1:80 e 1:76.I modellini di Officina 942 sono verniciati con colori brillanti, non necessariamente riproducenti le tinte delle auto vere dell’epoca, ma – lo abbiamo detto – queste sono anche piccoli oggetti...