I 70 anni della Fiat 600

La simpatica utilitaria della Fiat compie nel 2025 settant’anni e le riproduzioni in scala sono piuttosto numerose. In questo articolo ci occuperemo delle prime Fiat 600, ovverossia quelle precedenti la 600 D del 1960. La prima serie della 600 è stato miniaturizzata in scala 1:87 dalla Pocher, in scala 1:48 dalla  Mercury ed in scala 1:43 dall’ inglese Dinky Toys.

Fiat 600 Trasformabile, Brumm, 1:43

Fiat 600, Rivarossi, 1:13


Fiat 600, Mercury, 1:48


Fiat 600 , Mercury La Collezione Hachette, 1:48

Fiat 600, Dinky Toys England, 1:43

Fiat 600, Pocher, 1:87

Fiat 600, Officina 942, 1:76

Da sinistra: le Fiat 600 della serie Auto Indimenticabili della Mondadori, 600 Trasformabile della Brumm, 600 Trasformabile della Fiat Story Collection, tutte in scala 1:43

Fiat 600, Lima

In tempi più recenti dalla  Brumm che ha realizzato un modello  piuttosto accurato che è anche  l’unico a vantare la riproduzione del cofano motore con le 30 feritoie per il raffreddamento. Nella serie Auto Indimenticabili distribuita dalla casa editrice Mondadori c’era una Fiat 600 prima serie prodotta con una certa cura dalla Ixo in pressofusione in scala 1:43. Degne di nota le “600” giocattolo in scala 1:18 della Lima, in scala 1:32 della Ingap ed in scala 1:30 della AM-BO. Nel 1956 venne presentata la versione “Trasformabile” con il tetto apribile della quale della primissima serie esiste solo il modello in scala 1:43 presente nel catalogo della Brumm.  


Fiat 600, AM-BO, latta, 1:32 circa


Fiat 600, Bandai

Nel 1957 apparve assieme ad altri miglioramenti la variante con i vetri delle porte discendenti e l’anno dopo quella con  il profilato cromato sulle fiancate. Del modello 1957 citiamo il bel modello in scala 1:13 della Rivarossi con la carrozzeria in plastica ed il motore elettrico; la variante del 1958 vanta la  rara riproduzione in scala 1:43 della Icis, quella in scala 1:48 della Cle ed il bel giocattolo in lamiera in scala 1:18 della Bandai. In tempi più recenti è apparsa nella serie Fiat Collection di Hachette una bella 600 trasformabile 1958 in scala 1:43 ad opera della Norev. 


Una coppia di Fiat 600 della Clé, 1:48


Seat 600, Brumm, 1:43

Fiat 600, Siku, 1:55

Fiat 600, CKO, 1:35 circa

Fiat 600, ICIS, 1:43 


La catena di montaggio della Fiat 600 e 600 Multipla della Brumm, 1:43

La Fiat 600 è stata prodotta anche in Jugoslavia, in Spagna, in Argentina ed in Germania Occidentale. In Spagna la Seat ha prodotto la 600 dal 1957 al 1973 ed ha commercializzato delle varianti inedite come la Seat 800 che era una berlina a quattro porte con passo allungato. La popolarità della 600 in Spagna  è ancora  tale che  la casa editrice Salvat mise in vendita la pubblicazione “ Todos los Seat 600” che raccontava l’evoluzione e le varianti di tale autovettura in 60 fascicoli corredati dalle relative riproduzioni in scala 1:43 (prodotte dalla Solido). La stessa Solido mise nel proprio catalogo la miniaturizzazione della Seat 800. La casa editrice Altaya, poco tempo dopo la collezione della Salvat, ha distribuito nelle edicole spagnole la collezione "Seat la Collecion"in scala 1:43 dedicata alla Seat, e nel programma non sono mancate delle interessanti varianti sulla base della 600 spagnola: le Seat 800 e 600 N. 

 

Seat 800, Solido, 1:43                                                   


Seat 600 Chupa Chups, Furgonetas de Antano di Altaya, 1:43

In Germania  la 600 era denominata Jagst (cacciatore) e veniva assemblata dalla NSU-FIAT con delle aggiunte di fregi di disegno differente. Alla 600 tedesca ci ha pensato in scala 1:87 la Wiking che ha riprodotto nella stessa scala le Fiat 600 berlina e trasformabile oltre alle Seat 600.                                                          

NSU Jagst, Wiking, 1:87


Seat 600, Wiking, 1:87

 

Fiat 600 "Agip", Wiking, 1:87

In occasione dei 70 anni dalla presentazione della Fiat 600, la Brumm ha proposto proprio in questi giorni alcune varianti sulla base della Fiat 600 prima serie, che era  apparsa nel 1995. La Fiat 600 monocolore é stata oggetto di alcuni aggiornamenti come le maniglie delle porte applicate e non più ricavate nella fusione, la targa e la luce targa posteriori ridimensionate, le parti in plastica dell'abitacolo verniciate e i cerchioni verniciati in avorio. La novità più rilevante sono le 600 con verniciatura bicolore: corpo vettura blu chiaro, tetto avorio, cerchioni in avorio con anello esterno blu, oppure corpo vettura verde chiaro, tetto avorio, cerchioni avorio con anello esterno verde chiaro. A completare il tutto, la Brumm propone una bella confezione contenente una Fiat 600 prima serie verde chiaro, presentata con una basetta che celebra i 70 anni dalla presentazione dell'auto e sulla quale poggiano un distinto Ingegner Giacosa e una modella con una mise tipica degli anni '50. Il modello in scala é contenuto in una scatola, che all'interno del coperchio, riproduce una vecchia pubblicità della Fiat 600 e della 600 Multipla.

https://www.brumm.it/ 

Confezione celebrativa per i 70 anni dalla presentazione della Fiat 600, Brumm, 1:43


Fiat 600 bicolore, Brumm, 1:43

Fiat 600, Brumm, 1:43


Fiat 600 bicolore, Brumm, 1:43 

La celebrazione dei 70 anni della Fiat 600 durante la Mostra Alto Adriatico Motori d'Epoca 2025, svoltasi presso i locali della Fiera di Pordenone. Era esposta una Fiat 600 immatricolata nel 1955 in allestimento bicolore.
 

 

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