Le gemelle diverse della Corgi Toys
Uno dei modelli Corgi Toys della prima ora è stata la
Land Rover pick up con passo lungo (109). Si tratta di un modello che è stato
offerto in molte versioni ed è stato in catalogo davvero per tanto tempo.
Ma non è rimasto uguale. Quando sui modellini Corgi
arrivarono le sospensioni, nel 1962 anche la Land Rover fu aggiornata.
Per meglio esemplificare mostriamo la versione da
soccorso (Breakdown Service) utilizzando una prima versione (n°417 di catalogo)
e una seconda versione (n°477). A parte il numero di catalogo diverso e lo
stato non perfetto del modellino della prima versione, che manca anche del
gancio di traino, le differenze sono evidentissime. Sulla 417 i paraurti
anteriori sono separati dalla carrozzeria, il cofano motore è più corto mentre
viceversa il tetto della cabina di guida è più lungo. La gru è più realistica,
ma al tempo stesso più fragile ed è forse il motivo per cui nella seconda
versione è più massiccia e robusta.
Il tettuccio che copre parte del cassone sulla 417 è di
lamierino, mentre sulla 477 è di plastica, mentre vista lateralmente la
fiancata appare più snella e le portiere della 417 sono completamente diverse,
non avendo (al vero) i finestrini discendenti che sono comparsi poi in un
secondo momento.
Anche la Chevrolet Impala, presentata nel 1960 e riproducente la Chevrolet del 1959, ha avuto una doppia vita: nel primo tipo lo stampo della carrozzeria era in una fusione unica con particolari verniciati.
Nella seconda versione la carrozzeria era in due pezzi con interposta una parte di plastica cromata che univa il complesso mascherina/paraurti anteriore con le luci/paraurti posteriori facendo anche da modanatura sulla fiancata. Ciò è ben visibile nelle foto anche se la berlina di primo tipo che mostriamo è in versione taxi (con antenna e insegna aggiunte). Anche in questo caso cambiava il numero di catalogo: 220 per la prima serie, 248 per il secondo tipo di fusione.
Lo sdoppiamento della carrozzeria permise, tra l’altro, una più
economica verniciatura della Impala dei pompieri n°439 per il primo tipo e 482 per
il secondo.
Un altro esempio di modifica di stampo in casa Corgi Toys è rappresentato dalla MG B GT (n°327), un delizioso modellino con porte e portellone apribili e con delicate ruote a raggi. Quando l’auto vera fu offerta nel 1967-69 nella versione MG C GT, che adottava il motore a 6 cilindri della Austin-Healey 3000, il cofano motore dovette essere modificato per contenere il nuovo propulsore.
Fu allora creata una
specie di gobba, non particolarmente bella ma che comunque conferiva un aspetto
più “muscoloso” alla vettura. La Corgi Toys approfittò per aggiornare il suo
modello con il cofano nuovo, creando la “C” con numero di catalogo 345. La
verniciatura solitamente gialla con cofano e portellone neri non è molto adatta
a rilevare la differenza al primo colpo d’occhio, ma a noi collezionisti forse
importa di più avere la riproduzione di entrambe le auto.
Commenti
Posta un commento