M2 e la Coca-Cola

La famosa bibita venne formulata all’inizio come rimedio per mal di testa e contro la stanchezza, creata da un farmacista di Atlanta nel 1886.

Il problema era la presenza di estratti delle foglie di coca, miscelati con estratto delle noci di cola. Quando la coca venne bandita, se ne utilizzarono le foglie private dell’alcaloide, che risultava pericoloso per la salute.

Manifesto Coca-Cola di fine'800-inizio'900 (da Wikipedia)

All’inizio le cose non andarono bene e il farmacista accumulò debiti finché vendette la formula a un uomo d’affari che aveva intuito le potenzialità della bevanda, che lo ripagò con un successo strepitoso. Negli anni venti del secolo scorso la Coca-Cola era già conosciuta a livello mondiale e nel 1927 era arrivata anche in Italia. Dopo la guerra ormai Coca-Cola era la bibita di riferimento. Nel 1960 arrivò la lattina e tutti gli altri produttori, poi, seguirono a ruota.

Set M2 con tre modelli dedicati alla Coca-Cola

Il produttore americano M2 (Castline) ha messo recentemente in commercio due confezioni dedicate alla Coca-Cola e alla Fanta, nota aranciata prodotta dal Gruppo Coca-Cola.

Maggiolino 1200 lunotto Ovale Coca-Cola, M2, 1:64
I modelli M2, scala 1:64, con abbinamento di genere

Si tratta di modelli interessanti per vari motivi: la scatola Coca-Cola contiene un Maggiolino con lunotto ovale, un furgoncino VW T1 e un simpatico rimorchietto del genere ricavato da un VW Samba Bus tagliato e adattato come se ne vedono alle volte ai raduni di Volkswagen.

Molto bello e inedito il rimorchietto customizzato, M2, 1:64

La confezione Fanta invece contiene tre furgoncini VW customizzati e accorciati: uno con le ruote “Monster” e gli altri semplicemente pick up e furgone corti, tutti decorati con i loghi della Fanta.

Set M2 contenente 3 furgoncini customizzati decorati Fanta, 1:64

La Coca-Cola entrò presto nelle decorazioni di giocattoli e modelli, a cominciare da giocattoli di legno dei primi anni’50 come l’Alpia che qui presentiamo. Erano i tempi in cui la riproduzione dei marchi non erano soggetti a licenze ed anzi, i giocattoli spesso erano graditi perché costituivano pubblicità gratuita per i grandi marchi.

Autocarro tipo OM in legno e plastica della Alpia, circa 1:20

Per restare in tema non ci addentriamo nella miriade di modellini che recano il marchio Coca-Cola, ma ne presentiamo alcuni su base Volkswagen come quelli della M2 con cui abbiamo esordito.

Sopra e sotto: VW Transporter T2 Coca Cola, Corgi, 1:43

VW Bulli T1 con rimorchietto, IXO, 1:43
VW T1 Samba bus Coca-Cola, Johnny Lightning 1:64
furgone Volkswagen T3 Coca-Cola, Siku, 1:66
Pickup VW della TCO in lamiera, 1:20 circa
Gli stampi TCO finirono in Messico alla Lemy/Poliumex
Furgoncino VW T1 215 (con porta scorrevole), Tomica/Kado, 1:43

Minichamps riprodusse il T3 con motore raffreddato ad acqua, in 1:43
Chiudiamo con questo carrello per le bibite della Zax, in legno


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