Collezionare è un po’ dare libero sfogo alle proprie voglie di bambino,
inappagate in tenera età quando non si poteva disporre dei soldini per comprare
i modelli, specialmente quelli più belli e costosi.
Così, da grandi, quando si inizia a mettere insieme un po’ di modelli, si
cominciano a cercare i modelli desiderati allora, e poi le rarità, imbattendosi
alle volte in vere e proprie curiosità molto spesso legate ai colori.
Giuseppe Goffo
Giuseppe Goffo, di Lanzo, è uno di questi collezionisti: attratto da
modelli di vario genere, la sua collezione spazia dai classici Dinky Toys, agli
altrettanto favoriti Corgi Toys per poi approdare agli Spot-On passando anche –
e perché no? – dai modelli da edicola.
Il Ford Thames del gelataio, Corgi Toys 1:43, con base e personaggi
Le sue vere passioni però sono i grossi modelli della Pocher in scala 1:13,
dei quali ha un assortimento pressoché completo, varianti di colore comprese, i
deliziosi Mercury in scala 1:48 e i Politoys di plastica (1:41), compagni
d’infanzia di quelli che oggi cominciano ad avere i capelli bianchi.
Una curiosa Imp a 4 fari della Corgi Toys che probabilmente é un prototipo che non arrivò alla produzione in serie. 1:43.
La Magic Mini della Dinky Toys inglese, in 1:43
Ai suoi tempi snobbata dai collezionisti, oggi è piuttosto rara
Normalmente un grande appassionato di auto ha la tendenza a evitare i
doppioni dello stesso modello. Questione di disponibilità, in genere: compro un
modello mancante o ricompro un modello che ho già ma che trovo in un colore
insolito o raro?
La Morris Marina Corgi pastello, anziché metallizzata, era per i concessionari della Morris.
Per Goffo la risposta è duplice, ma per alcuni modelli, in particolare i
Mercury (che erano disponibili in tanti colori e sfumature dello stesso colore),
la passione ha preso il sopravvento cosicché adesso Giuseppe si ritrova con una
vetrina piena di doppioni, ma tutti di colore differente.
Non molto comune il colore bianco crema per l'Alfa Romeo 1900 della Mercury
Un bel verde acqua per la Giulietta Mercury in 1:48
Decisamente difficili da trovare le Giulietta bicolore
La Fiat 1100/103 1° tipo della Mercury aveva la mascherina separata
Le 1100, con il raro Taxi di Berna con la mascherina separata
Decisamente poco comune la Fiat 1500 spider in verde scuro
Potrà non piacere ma un'Appia gialla è davvero difficile da trovare
Altri due colori per l'Appia in 1:48, decisamente più piacevoli
A queste Appia della Mercury andrebbero aggiunte le tinte in azzurro
Lancia Appia IIIª serie Mercury in rosso e blu metallizzato
Questa Appia invece è in una sfumatura di verde Van Dyck
La Lancia Flaminia offre molteplici combinazioni a due colori
Due tonalità di verde sono decisamente poco comuni
La Vespa della Mercury in 1:32 è qui in un colore molto difficile da trovare
Anche la Studebaker Golden Hawk ha molte varianti di tinta bicolore
La Volkswagen in colore blu scuro metallizzato non si vede facilmente
La cosa sorprende sempre perché non è facile averli in così tanti colori davanti
agli occhi. Non mancano anche parecchi modelli della Fiat 1100 Lusso della
Politoys di plastica, che a lui piaceva tantissimo quando era giovane. Questo
modello era bicolore di serie, ma le varianti offerte sono state ben oltre la
nostra immaginazione e Goffo pare averle praticamente tutte.
L'Alfa Romeo Dauphine Politoys, in 1:41, in un poco comune azzurro
Tre fra le varianti di colore più rare della Fiat 1100 Lusso della Politoys
Versione verde acqua con tetto crema
In questa versione il grigio è leggermente metallizzato e il tetto beige
Più comuni le tinte azzurro e bordeaux scuro con tetto crema
Poco comune ma non rarissimo l'arancione per la Innocenti Austin A40 Politoys
Approfittando della sua cortesia, abbiamo scattato un po’ di foto della sua
collezione e le riproponiamo qui.
La Fiat 128 della Mebetoys col frontale della seconda serie, raro promozionale per Fiat, 1:43.
Sopra e sotto: la Tofas Murat (Fiat 124 turca) della Mebetoys, in 1:43
Con un semplice adesivo c'era la sigla della Turchia, la targa e la scritta
Sopra e sotto: la Lada 1200 della Mercury, derivata dalla Fiat 124
Tutti i Fiat 238 della Mercury Speedy, in scala 1:66
Alcuni modelli Corgi Toys sono stati proposti con piccole variazioni, come
la Bentley Continental in un raro abbinamento blu metallizzato e grigio
argento, o la Morris Marina in colore arancio pastello (anziché metallizzata)
destinata ai concessionari Morris. O ancora la Hillman Imp con 4 fari al posto
dei due normali.
Sopra e sotto: Bentley Continental della Corgi Toys, in scala 1:43, in un colore che non venne utilizzato per la produzione di serie. Notare anche i pneumatici neri, anziché grigi.Il modello venne prodotto in pochissimi esemplari per i Saloni del giocattolo e per gli importatori europei del marchio Corgi Toys.
Fra le Pocher, oltre alla Lada 1200 derivata dalla Fiat 124 e prodotta con
targa specifica, scritte e stemma appropriati e gomme senza fianco bianco,
abbiamo visto una Fiat 1500 prodotta per il mercato argentino e differente
dalla Fiat 1300 venduta in Italia per targa e scritte posteriori.
La Fiat 124 con gomme fianco bianco e la Lada 1200, Pocher 1:13
Davanti solo lo stemma Lada la distingue dalla normale Fiat 124
Targa russa e scritta posteriore Lada per la 124 sovietica
La Fiat 1500 della Pocher, 1:13, per il mercato argentino
Unica differenza (colore a parte): targa e scritta posteriore
Fra le aggiunte alla sua collezione vi sono un po’ di modelli della
Spot-On, che in qualche caso sono stati trovati in diversi colori.
La Armstrong Siddeley Sapphire, Spot-on 1:42
Austin A40, in 1:42
Austin A60 nella versione completa di sci
La Fiat Nuova 500. Il colore rosso era una delle prime tinte usate per la 500
La Ford Zodiac normale. Esisteva anche con fari funzionanti
Hillman Minx Mk.II
Humber Super Snipe con bagagli sul tetto
L'elegante Jaguar S, una delle ultime Spot-On
La MG 1100 in due versioni di colore
Tre tinte diverse per la Morris 1100
La Morris 1100 aveva il cofano apribile e c'era anche in versione vacanzeLa grossa Vauxhall Cresta PA
La Cresta PB aveva una carrozzeria meno frivola e senza pinne
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