Si è appena concluso il Salone
Auto Torino, con le novità di alcune case automobilistiche, i prototipi dei
grandi carrozzieri e molte regine del motorsport, che sono state ospitate nel centro
di Torino, tra piazza Carlo Felice e piazza Castello. Quindi non un Salone
tradizionale come si faceva una volta, ma una formula all’aperto, gratis per il
pubblico, com’era stata inaugurata anni fa al Parco del Valentino.
L'ingresso del Salone lato Piazza Castello
All’inaugurazione,
che ha visto la storia dell’evoluzione della mobilità in piazza San Carlo, è
intervenuto il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, insieme alle
principali autorità piemontesi e cittadine ivi compresi i personaggi torinesi
di Gianduja e Giacometta.
Gianduja e Giacometta prendono posto su una carrozza
La sfilata si è aperta con
le carrozze del 1800 trainate dai cavalli, seguite, con un percorso
diverso, da una carrozza a vapore e da una Fiat del 1902. Quindi, con il
passaggio della banda degli Alpini della Taurinense è iniziata la prima di
tante sfilate che hanno visto i prototipi di Bertone, Italdesign, GFG Giugiaro,
Pininfarina ed altri.
Bellissimo tiro a tre per un omnibus di fine '800
La carrozza con traino a vapore di Trinci & Figlio del 1879
Le Case presenti erano abbastanza
numerose: spiccava ovviamente il Gruppo Stellantis, insieme a Renault (con
Dacia e Alpine), Honda, Suzuki, Nissan, Porsche, Ferrari, McLaren e Polestar.
Massiccia la presenza
delle vetture di origine cinesie vendute in Italia da DR e molte che apparivano in pubblico italiano per la prima volta, come le BYD, le Dongfeng e le Chery.
BYD Seal
BYD Sea Lion 6 DM
Dongfeng Aeolus Mage MHD500THD500T
Sopra e sotto: BYD Yangwang U9
Chery Jaecoo 7
Chery Omoda 5 1.6 TGDI
Dongfeng A30 Shine
Dongfeng Aeolus Huge Hybrid
Dongfeng Box
Dongfeng M-Hero 1
Voyah Free
ICH-X K2
Yoyo Pro XEV
La Yoyo offriva dei portachiavi con modellino dell'auto in scala 1:64 circa
La MG 4 EV
MG 3 Hybrid
DR 6 Collection
DR Evo 8 1.6 TDCI
Nuovo marchio proposto da DR: la Tiger Eight
Tiger Seven
Prima presentazione
ufficiale del controverso Cybertruck di Tesla, francamente difficile da
comprendere.
Sopra e sotto: le semplici ma incomprensibili linee di Tesla Cybertruck
Abarth 600e
Alfa Romeo 8C Competizione M, ancora bellissima nonostante gli anni
Alfa Romeo Junior
Alpine A290
Bertone Autobianchi Runabout 1969
Bertone Lancia Kayak 1995
Bertone Porsche Karisma 1994
Bertone NSU Trapeze 1979
Nuova Citroën C3
Nuova Dacia Spring
Ferrari 296 GTB
Ferrari 499P vittoriosa a Le Mans nel 2023
Sopra e sotto: la splendida Ferrari Purosangue
Pure a capote chiusa la Ferrari Roma è bellissima
GFG Giugiaro Techrules Ren 2018
Sopra e sotto: GFG Giugiaro Sibylla
Italdesign Volkswagen UP! in versione spiaggina
Moto Harley Davidson d'epoca
IED Pagani Alisea
IED Alpine A4810
Dalla Collezione Marazzato un autocarro Isotta Fraschini D65 del 1949
Italdesign Asso di Picche in Movimento 2023
Sopra e sotto: Italdesign Catheram Project V
Italdesign GM 6litre Touareg 2000
Italdesign Panda Strip 4x4 1980
Sopra e sotto: Italdesign Quintessenza Pechino 2024
Italdesign Volkswagen W12
Italdesign Zerouno 2013
Jeep Avenger
Un gruppo di Lancia Delta HF Integrale
Sopra e sotto: la nuova Lancia Ypsilon
Sopra e sotto: in prima assoluta la nuova Fiat Grande Panda
Lotus Eletre
Lotus Emeya
Lotus Emira
Maserati Granturismo Folgore
McLaren 720S GT3X
McLaren Artura
La Microlino, moderna reinterpretazione della mitica Isetta
Anche in versione "Spiaggetta"
Mole Urbana Sport GT
Gruppo di moto con alcune Della Ferrera d'epoca
Opel Nuovo Frontera
Polestar 4
Porsche 911 (992) S/T con Pacchetto Heritage Design
La nuovissima Renault 5 e-tech
Renault Rafale
Renault Symbioz e-tech
Surtees TS-19 campionato F.1 1976
Suzuki Jimny Mata
Tecnocad ADone minibus a guida autonoma
Sopra e sotto: Totem GT Super
I raffinati interni della Totem
Peccato che la kermesse si
sia conclusa in malo modo domenica mattina con un incidente causato da una
signora al volante di una Lancia 037 da rally, che accelerando sul
selciato di piazza San Carlo, è finita addosso alle transenne del pubblico
ferendo una dozzina di persone. Si
spera che questa stonatura non abbia riflessi su eventuali edizioni future, ma
le polemiche andranno avanti parecchio, purtroppo, rovinando in parte il grande
sforzo di riportare una manifestazione che, per numero di espositori
partecipanti, ha sicuramente surclassato il Salone di Ginevra di quest’anno,
dove l’unica Casa europea che esponeva era la Renault…
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