OTTOMOBILE Fiat Multipla 1998
La Fiat Multipla del 1998 rappresenta una coraggiosa scelta della Fiat per offrire una vettura compatta di 4 metri con 6 posti e un discreto bagagliaio di 430 litri.
Lo stile di Roberto Giolito del Centro Stile Fiat fu di
grande impatto visivo e ne risultò una vettura assai poco convenzionale.
Al punto da essere amata o detestata senza mezze
soluzioni: il Museum of Modern Art di New York la espose nel 1999 nella mostra “Different
Roads”, mentre TIME l’ha inserita fra le 50 auto peggiori di tutti i tempi.
La Multipla era offerta con ampia gamma di motori,
comprese versioni a metano e a GPL e nei 12 anni di produzione realizzò oltre
122.000 esemplari.
Ebbe due restyling: nel 2001 i paraurti furono dipinti
nel colore della carrozzeria e nel 2004 un completo rifacimento del discusso
frontale che ne ingentilì le forme.
In Francia la Multipla ebbe un buon successo di vendite:
ai francesi sono sempre piaciute le auto poco convenzionali (basti ricordare l’AMI
6 del 1961) e francesi sono le miniature che l’hanno riprodotta.
Quella più recente è una eccellente riproduzione di
Ottomobile, che ci ha abituato ormai da tempo ad un modellismo in 1:18 di
grande qualità.
La miniatura presenta le usuali finiture di Ottomobile, senza aperture, ma con gli ottimi
interni ben visibili dagli ampi finestrini.
Questi sono un po’ delicati, perché realizzati in sottile
acetato ed essendo molto ampi (come nell’auto reale) può capitare di schiacciarli
un po’ con le dita maneggiando il modello, col rischio che si possano staccare.
Se la vettura aveva un’estetica controversa, altrettanto
non si può dire del modello, che è un’eccellente riproduzione di un’auto così
particolare.
Ai suoi tempi fu discretamente snobbata dai produttori di modellini, ad eccezione di Majorette e Solido, entrambi in scala 1:43.
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