Siku: il ritorno del Bulli

Il Transporter Volkswagen è un altro di quei veicoli “evergreen” che di tanto in tento ricompaiono nei listini dei produttori. Anche Siku ha ceduto alla tentazione e ne ha proposto una nuova versione.

Il Volkswagen T1 "Bulli" della Siku in scala 1:50
Un kombi quasi negli stessi colori del modellino Siku

Il Transporter, che la Volkswagen all’inizio denominava Type 2 per differenziarlo dal Maggiolino (che era il Type 1) nasce nel 1949 ma inizia ad essere prodotto nel 1950, dopo gli ultimi ritocchi. E’ una specie di scatolone con meccanica del Maggiolino (allora 1131cc e 25 CV) con il guidatore posizionato sull’asse anteriore e con ampio spazio dietro per 750kg di merce.

Sopra e sotto: due immagini del modello Siku

Si guadagnò presto il soprannome “Bulli”, mai adottato (all’epoca) dalla Casa di Wolfsburg e poi la sigla T1 quando cominciarono ad apparire le altre serie di furgoni Volkswagen (attualmente siamo a T6).

Il modello Siku, presentato alla Fiera del Giocattolo di Norimberga dello scorso anno, riproduce un VW Kombi del 1964 circa, con i lampeggiatori anteriori ovali. Rispetto ai normali modellini della Siku è cresciuto: al posto dell’1:66 adesso è in 1:50, come molte altre novità della Casa tedesca. Una scala curiosa perché si colloca lontano dall’1:43 e non omogenea con gli altri Siku.

E’ dotato di porte apribili che mostrano l’interno privo della fila centrale di sedili, e, visto da dietro, ha la forma del portello posteriore corretta per l’epoca, ma la forma del lunotto troppo piccola che richiama le versioni con portello piccolo di epoca precedente. Le ruote sono gommate.

Alla Fiera del giocattolo di quest’anno è stata presentata la versione furgone, con pubblicità “Linde”.

Il modello come fotografato nella vetrina Siku alla Fiera di Norimberga
Vista dello stesso modello sul catalogo Siku

Siku non è nuova alla miniaturizzazione del Transporter Volkswagen. Già nel 1954-55 quando scese in campo con i suoi modellini di plastica, era presente in catalogo il furgoncino VW, affiancato dalla versione kombi (finestrata) destinata a dare poi origine al celebre pulmino “Samba bus” con i finestrini panoramici e il tetto apribile.

Una immagine del Transporter Volkswagen del 1950
Il furgoncino Siku di plastica in scala 1:66

Al passaggio dalla plastica allo zamac, nel 1963, Siku rifece completamente lo stampo e presentò il Transporter nella sola versione kombi, con brillantini ai fari e sospensioni, senza parti apribili. Il modellino aveva una estetica non particolarmente riuscita, risultando troppo alto e stretto. Venne proposto anche nella versione polizia.

Il kombi della serie di plastica era offerto anche in versione Polizei
A sinistra il kombi della serie di plastica, a destra quello in zamac del 1963
Il kombi Volkswagen della serie Siku in metallo del 1963, scala 1:66
La versione Polizei della serie di metallo in scala 1:66


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