Le AM-BO della serie piccola
Alle borse di modellismo ci
sono dei piccoli giocattoli d’epoca che tengono curiosamente il prezzo nonostante il calo generale delle quotazioni per i modelli degli
anni Cinquanta.
Sono delle macchinine di latta, molto semplici, prodotte dalla AM-BO di Bologna
a partire dagli ultimi anni Quaranta e ancora in vendita nei bazar all’inizio
degli anni Settanta (tanto da essere confezionate in blister, un tipo di
packaging allora in rapida diffusione).
I collezionisti un po’ attempati ricordano bene questi piccoli giocattoli, con i finestrini stampati sulla carrozzeria per averci giocato da bambini, mentre i collezionisti attuali, spesso si accostano al mondo dei giocattoli di latta proprio iniziando dai piccoli AM-BO.
Il 5 febbraio 1908 veniva fondata a Bologna la ditta di Agostino Marchesini,
una delle più antiche e longeve imprese italiane del ramo giocattoli. Naturalmente,
com’era uso a quei tempi, si specializzò subito nella lavorazione della lamiera,
cedendo il passo alla plastica solo attorno al 1960. I prodotti della AM-BO
erano generalmente di piccole dimensioni e classificabili come penny toys
per la loro economicità, tuttavia furono apprezzati e vinsero diverse medaglie
d’oro in varie Esposizioni. Nel 1929 la Ditta si trasferì in locali più grandi
cominciando a realizzare giocattoli dei tipi più diversi, compresi arnesi da
giardinaggio e batterie da cucina per bambine.
Dopo la guerra, le macchinine della AM-BO erano quanto di più economico
ci fosse sul mercato. Accanto a una serie che si può dire in scala 1:43, ne
comparve una ancora più semplice in scala paragonabile all’1:48-50. Tutti i
dettagli della carrozzeria erano disegnati sulla scocca, ad eccezione dei
paraurti anteriori, che facevano parte del fondino.
I primi modelli avevano ruote di lamierino, ma poiché la loro realizzazione
era piuttosto costosa essendo formate da due parti, furono presto sostituite da
semplici ruote di plastica grigia o bianca in un unico pezzo.
Interessante l’utilizzo di alcuni modelli con pubblicità per scopi
promozionali. Sono tra i più ricercati e ne mostriamo alcuni di quelli di cui
siamo a conoscenza.
Commenti
Posta un commento