Ferrari Siro di Casalpusterlengo

Ferrari Siro è stato un fabbricante italiano di giocattoli a Casalpusterlengo, a metà strada tra Lodi e Piacenza.

Cominciò a produrre dal 1934 molti piccoli giocattoli di latta, con il logo F.S.C.


Piccolo cabriolet F.S.C. in 1:45 circa, quasi sicuramente anteguerra

A partire dal dopoguerra si conoscono alcune Jeep in varie versioni o colorazioni e una spider lunga 14 cm che aveva una vaga somiglianza con una BMW 328 e assomigliava ad un giocattolo della CA-JU fabbricata in Germania Est (DDR). Utilizzava meccanismi simili a quelli dei giocattoli tedeschi essendo - nel dopoguerra - decaduti i brevetti, ma esistevano modelli anche privi di meccanismi, molto economici, sul genere degli AM-BO.

Modello F.S.C a sinistra e Centola, a destra
Questa simil-BMW 328 aveva sterzo e motore a molla
La Jeep F.S.C. col caratteristico nomignolo "Lulù"

Piccolo monoplano F.S.C. a poco prezzo
Ciuchino con organetto di barberia. La manovella aziona un piccolo carillon

Assai tipiche erano anche alcune motociclette e scooter, sempre in latta litografata, all’inizio pregevoli, verso fine produzione più semplici ma non meno gradevoli.

Lambretta con sidecar e personaggi (foto Casa d'Aste Little Nemo)

Splendida moto da gran turismo (foto Casa d'Aste Little Nemo)
Moto F.S.C. da Gran Premio, anni Sessanta
Moto da Gran Turismo, anni Sessanta

La specialità di Ferrari Siro erano i penny toys in scala piccola (assimilabile all’1/45), ma nel suo catalogo sono comparse anche automobili di dimensioni più grandi. Una fra le tante era un modello di latta della Fiat 1100 TV (con faro anteriore antinebbia), in cui la carrozzeria a guscio interamente litografata (ruote disegnate comprese) racchiude una piastra-telaio che a sua volta trattiene, al di sotto, gli assi con le ruote vere e proprie di plastica nera: si trattava di un tipo di costruzione che era tipico della F.S.C.

Sopra e sotto: limousine aerodinamica a molla, giocattolo F.S.C. fine anni '40

Autocisterna F.S.C. "Pibigas" 
Autocisterna F.S.C. con scritta Shell X100 Motor Oil
Sopra e sotto: cabriolet F.S.C. inizio anni Cinquanta

Coupé a due posti F.S.C.
FIAT 1100 TV con la sua scatola originale
Auto tipo Mercedes-Benz da Gran Premio, anni Quaranta

Fra i suoi tipici penny si annoverano alcuni furgoncini con scritte diverse (‘Giocattoli’ e ‘Traslochi’), una spider due posti e un coupé e una berlina aerodinamica con motorino a molla.

Sopra e sotto: camioncino ispirato ai pickup americani degli anni Cinquanta

Lo stesso veicolo nella versione trasporto bombole del gas (solo disegnate)
Simpatica caravan da campeggio
Piccola Station Wagon con riproduzione delle fiancate in legno
Cambiando litografia si ottenevano tre diverse versioni delle Forze dell'Ordine
A metà strada tra auto da corsa e da Gran Premio, questa sportiva con pilota

L’azienda era ancora attiva alla fine degli anni Settanta: di questo ultimo periodo conosciamo un modello in lamiera con motore a frizione di una Ferrari 250LM in scala piuttosto grande (28 cm).

L’ultimo giocattolo prodotto sembra essere stato un furgone di latta per conto della Lazzaroni che intendeva usarlo per scopi promozionali, come premio per una raccolta legata ai propri biscotti. La fornitura, iniziata nel 1975, fu continuata dalla Eli. Si trattava di un furgone molto semplice che prendeva a modello un analogo giocattolo di latta prodotto in Francia dalla SIF (Société Industrielle Ferblanterie) negli anni Trenta, ma replicato in scala più grande onde rendere possibile lo stivaggio di biscotti all’interno, tramite il portello posteriore apribile. Alla chiusura della F.S.C. gli stampi furono ripresi dalla Eli che non solo completò la fornitura richiesta da Lazzaroni, ma decise di proporre questo furgone con molte livree diverse.

Furgone Lazzaroni realizzato dalla E.L.I. con stampo originale di F.S.C.

Commenti