IXO – OM 190

La cabina era Fiat, il motore Unic, ma il marchio era ancora quello glorioso della OM, la prima ad adottare in Italia un motore 8V di derivazione Saurer.

Il nuovo autocarro OM 190 4x2 della serie "Camion d'epoca" DeAgostini

Nel 1969 Fiat adotta una nuova cabina, denominata ‘H’, che verrà ereditata da Unic nel 1970 con la differenza che sarà interamente ribaltabile per dare accesso agli organi meccanici (mentre sui Fiat resta fissa e l’accesso al motore sarà più problematico).

Immagine del catalogo OM che evidenzia la cabina ribaltabile

Nel 1971 l’unione di questa cabina col motore Unic Izoard 340 a 8 cilindri a V da 310 CV darà vita al nuovo OM 190 in versione 4x2 e OM 260 per quella 6x4.

Molto curato il frontale del modello IXO, in 1:43, con targhe svizzere

Pur avendo 10 cavalli in più del Volvo F89 e 20 più del più potente dei Mercedes-Benz l’OM non ha il successo sperato, perché il motore francese dà luogo a noie fastidiose. Molti esemplari trovano strada verso la Svizzera, dove il marchio OM è da sempre apprezzato in connubio con i propri Saurer, dove le gamme spesso risultano integrate e non sovrapposte.

Prezioso è dunque il modellino IXO proposto nella collezione “Camion d’epoca” di DeAgostini, nella rigorosa scala 1:43 che la caratterizza.

Impeccabile la verniciatura e molto belli i dettagli

Proprio a significare l’utilizzo elvetico del veicolo, viene scelta una decorazione con pubblicità “Olio Fiat” utilizzata in Svizzera. Una piccola perla da aggiungere alla nostra collezione; peccato che in tedesco Svizzera si scriva Schweiz e non Schweitz con quella ‘t’ di troppo che balza agli occhi dal telone del modellino…

Unica pecca la scritta Schweiz con una 't' di troppo


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