GIOCHI D’INFANZIA
C’era un tempo fatto di quaderni neri col dorso rosso, pennini e inchiostro in boccette: con quali giocattoli si divertiva allora la maggior parte dei bambini? Penna, pennino, inchiostro e quaderno, ancora diffusissimi fino agli anni '60 A parte quelli che vengono classificati come giochi immateriali, sul tipo di “nascondino”, “mosca cieca”, il “campanone” e via discorrendo, uno dei giochi più diffusi perché veramente alla portata di tutti erano le biglie di vetro. Con esse si facevano circuiti, corse, partite e anche una specie di gioco delle bocce, in piccolo. Le mitiche biglie di vetro Qualche fortunato poteva giocare con piccole auto di latta. Giocattoli che vanno sotto il nome di “ penny toys ” all’inglese, ricordo di un’era in cui anche una piccola moneta da un penny aveva sufficiente potere d’acquisto per poter comprare un piccolo gioco. Un esempio poteva essere la torpedo di Marchesini, lunga una decina di centimetri e priva di qualsivoglia motorino a molla, che sareb...