COLLEZIONARE i Giocattoli Cinesi

Negli anni Settanta per giocattoli d’epoca si intendevano praticamente solo quelli d’anteguerra oppure quelli di pregio prodotti in Germania nel dopoguerra. I negozi e i Grandi Magazzini traboccavano di giocattoli di latta giapponesi che molti snobbavano anche quando erano molto belli, come certi Asahi, Bandai e Nomura.

Negli anni Novanta, forse per un tardivo risveglio, i giocattoli giapponesi cominciarono ad essere ricercati, causando fra l’altro un forte aumento delle quotazioni che poi, col tempo, si sono ridimensionate.

In compenso le bancarelle dei mercati, meno quelle dei supermercati perché ormai i giocattoli di latta erano demonizzati per la loro pericolosità, erano invasi da graziosi giocattoli cinesi che pochi volevano. Qualcuno era decisamente di buona fattura mentre su altri è lecito stendere un velo pietoso.

Molto diffuso roadster MF 772, talvolta con pupazzi o cofano apribile
Auto da parata MF 946, circa 15 cm
Autobus di linea piccolo della MF
Berlina MF tipo Hongqi con tanto di dragone
Station Wagon MF, giocattolo molto economico

Forse non capiterà di veder salire molto le loro quotazioni, ma occorre dire che alcuni giocattoli cinesi oggi cominciano ad essere piuttosto rari. Succederà di vedere una rincorsa per trovarli come accadde per i giocattoli di lamiera giapponesi?

Limousine non marcata MF, ma per diverso tempo è stata molto diffusa
MF 718 autoscala dei pompieri
Autobus a 2 piani MF 185
MF Jeep americana
MF Jeep Beijing, qui in versione piccola (1:30 circa)
Jeep Beijing MF in versione grande (1:18 circa) con autista
Volkswagen MF 146, piccola (1:35 circa)

Di proprietà statale, le fabbriche cinesi sono in genere contraddistinte da due lettere e i modelli con tre numeri, che sono anche i numeri di catalogo. Con il marchio ME sono conosciuti alcuni trattori agricoli e cingolati in lamiera di medie dimensioni (sui 17 cm), e almeno un autobus piuttosto futuristico e una Chevrolet Corvette Sting Ray 1963.

Grosso dumper senza marca indicata
Autobus futuristico ME
ME Corvette Sting Ray 1963 in 1:18 circa, con motore elettrico

La M.F. (nota anche come MOTOR FORCE) è un’altra fabbrica cinese di modelli in latta, una delle aziende più conosciute in Europa e in Italia, e per rendere le cose un poco più complicate, negli Stati Uniti è nota come “Lixin”.

I suoi prodotti erano di buona qualità e i pezzi di maggiori dimensioni senz’altro paragonabili alla produzione giapponese dell’epoca.

Splendido autobus MF lungo quasi 40 cm
Volkswagen Karmann-Ghia cabriolet MF: ne esistono diverse versioni
Elegante ambulanza SH120 della MF in scala 1:20 circa
Grossa BMW 507 di MF con hardtop. Esiste anche senza.
Citroën ID 19 break in salsa cinese della MF
Più che apprezzabili le due versioni della Jaguar E di MF in 1:20 circa
Di fattura più semplice la Mercedes-benz 300SL della MF
MF  produsse questa berlina decappottabile per mezzo della leva sul fianco
La vettura riprodotta sarebbe una Oldsmobile Starfire
Tuttavia l'auto reale non esisteva in versione cabriolet a 4 porte!
Autobus aeroportuale MF
Volkswagen Karmann-Ghia MF
Ford Thunderbird 1963 della MF
Autocisterna Studebaker MF. Esisteva anche come ambulanza militare

La MF produsse alla fine degli anni ’80, una interessante serie di auto americane anni ’50 di grande qualità, anche se gli interni erano realizzati in plastica. Queste vetture erano già apparse come giocattoli giapponesi marcati “Fifties – made in Japan”.

Sopra e sotto: la Buick Special chiusa e aperta di MF

La Cadillac 62 di MF esiste anche come cabriolet
Corvette 1954 con hardtop di MF, più o meno in 1:18

Corvette roadster 1953 della MF
MF produsse anche questa Corvette del 1957
Ford Mustang 1965. MF produsse anche la versione coupé
MF Thunderbird 1955, qui nella versione con hardtop

M.S. è invece un’altra sigla con la quale sono stati prodotti diversi giocattoli di latta nella Cina degli anni Settanta e alcuni attuali intesi come riproduzione di stampi d’epoca. Fra i primi si conosce un grosso autobus denominato Shangai lungo quasi 40 cm e un filobus senza altre indicazioni, lungo sui 22 cm. Alcuni di questi giocattoli (ad esempio il filobus) sono stati commerciati col marchio della Fairlyte di Hong Kong.

Piccolo taxi (circa 6 cm) della MS con motore a molla
Bel filobus MS, venduto anche con marchio Fairflyte
Midget racer della MS in commercio tuttora
Motosidecar MS
MS pulmino Volkswagen T2 (a passo un po' corto), circa 1:25

Abbiamo anche alcuni marchi particolari, come “Protocol”, usato in alcuni Stati europei dov’erano esportati giocattoli di latta realizzati a imitazione di giocattoli d’epoca e attualmente più noti col marchio Schylling.

Vettura Taxi Barcellona, venduta in Spagna col marchio Protocol

Schylling in realtà è un marchio nato in America nel 1975 grazie a Jack Schylling, che dopo aver iniziato l’attività come venditore ambulante, ebbe l’idea di riproporre ad un mercato adulto dei giocattoli in lamiera, riproduzioni di giocattoli d’epoca oppure di nuova concezione. La sede è a North Andover, Massachusetts, sulla splendida baia a nord di Boston, ma la produzione è interamente realizzata in Cina, che è così diventata il maggior produttore di giocattoli di latta del mondo, specialmente dopo le leggi sulla sicurezza dei giocattoli che, introdotte grosso modo a metà degli anni ’60 negli Stati Uniti, ne decretarono la fine. La Schylling offre diverse linee di prodotti fra i quali sono numerosi i robot di tutte le dimensioni. Le auto sono anche ben rappresentate e uno dei modelli Schylling più belli è la riproduzione del Golden Arrow, auto da record del 1929, realizzata a suo tempo dalla Kingsbury e lunga ben 53 cm. Esiste anche una splendida Sunbeam da record, di dimensioni più piccole, e auto di varie dimensioni. Non mancano anche alcune motociclette.

Sunbeam detentrice del record mondiale di velocità, della Schylling

Citiamo ancora il marchio Apple, che utilizzava però la plastica. Fra i suoi giocattoli ci sono almeno due Volkswagen 1200, di cui una piccola (circa 1/32) priva di finestrini e una più grande, in scala 1/20, con molti particolari riportati, alcuni dei quali realizzati in lamierino sottile, come le cornici dei finestrini e le modanature.

Semplice Volkswagen 1200 a frizione, marca Apple, 1:32 circa
Modello grande della Volkswagen Apple (1:20 circa) con parti riportate


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