LE RIVALI DI SEMPRE: due novità Solido in scala 1:43

Solido ha messo in commercio recentemente due modelli in 1:43 che ben rappresentano la loro rivalità, benché le vetture prescelte non siano contemporanee fra di loro. Abbiamo una Alpina e un’Alfa Romeo, classiche primedonne nel campo delle berline ad alte prestazioni.

L’Alpina B10 Biturbo del 1989 era una 6 cilindri in linea che forniva ben 360 cavalli, permettendo di raggiungere i 100 km/h in appena 5 secondi e 4. Alpina era inizialmente (1965) un’azienda di Buchloe (Germania) che preparava le BMW per le competizioni. Dal 1978 curava in proprio l’allestimento delle auto della Casa di Monaco di Baviera. Nel marzo 2022 il marchio Alpina è stato acquistato da BMW ed è entrato a far parte integrante del suo Gruppo.



L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio è invece attuale. Monta un V6 di cilindrata un poco inferiore a quella della Alpina-BMW di oltre 20 anni fa, che sviluppa la bellezza di 510 CV, supera i 300 Km/h di velocità di punta e impiega 3,9 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h.




Entrambi i modelli sono stati proposti da Solido in scala 1:43 ed entrambi, privi di parti apribili, convincono per la bontà della linea e dei dettagli.

L’Alfa Romeo però sfoggia un pianale con meno dettagli in confronto a quelli della Alpina, mentre su quest’ultima non convincono gli assali che sporgono dal centro delle ruote come nei modellini di anni fa. Lo stesso problema appare anche sulla Giulia ma è mascherato dalla bella forma dei cerchi e l’occhio viene “distratto” dai freni a disco ben visibili dietro ai cerchioni.

Il fondino della Giulia Quadrifoglio, non molto ricco di dettagli
Sulla alpina è verniciato anche il terminale di scarico
Ben fatte le strisce decorative, un po' meno i centri ruote
Meno apparenti, sulla Giulia, gli assi passanti nei cerchioni

Una coppia di modelli di pregio che possono entrare di diritto nelle nostre collezioni.


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