Bentornato, unoquarantatrè!
Quando, qualche tempo fa, avevo letto che Solido aveva fermato la produzione dei modelli in scala 1/43 per concentrarsi sulla scala 1/18, francamente ero rimasto dispiaciuto. Ma come, proprio la Solido, la Casa famosa per i suoi modellini 1/43 della mitica "serie 100", quella che per prima aveva prodotto un modello 1/43 con le porte apribili (la Lancia Flaminia Coupé, n. 121) aveva deciso di non produrre più modellini nella scala (un tempo) preferita dai collezionisti? Vero che ormai i modelli in 1/18 andavano per la maggiore, e il mercato si stava addirittura orientando verso gli 1/12, ma caspita, la unoquarantatrè era un'istituzione! È la fine di un'epoca, pensavo guardando le diverse centinaia di modellini che, negli anni, avevo stipato in tre semplici vetrinette. Per lo stesso numero di modelli, con la 1/18 mi sarebbe servito un appartamento intero...

Fortunatamente, Solido è tornata sui suoi passi e ha iniziato a proporre una nuova generazione di modelli in 1/43! Uno di questi, la Mercedes Benz 560 SEC elaborata da AMG, mi è capitato tra le mani... e quindi vado con gioia ad esaminarlo, iniziando dalla confezione. L'astuccio di cartone riprende l'aspetto di quelli della fortunata serie in scala 1/18, rendendosi così immediatamente riconoscibile. La parte interna è piacevolmente rivestita con un cartoncino riproducente le pareti di un garage, mentre il modello è presentato nella classica scatola/vetrina, base nera in plastica con "coperchio" trasparente.
Il modello è ben fatto, la linea è ben riprodotta e la verniciatura è uniforme senza essere troppo spessa. Piccola nota sulla vettura vera: la 560 SEC 6.0 AMG Wide Body era un mastodontico coupé lungo quasi 5 metri, con un passo di ben 284 cm: era mossa da un motore V8 da sei litri (derivato dal 5.5 litri di serie) con quattro valvole per cilindro, circa 390 CV e la coppia mostruosa di 556 Nm a 3.750 giri. Per sottolineare la sportività, la linea elegante creata dal team di Bruno Sacco era stata "arricchita" da parafanghi allargati, minigonne, spoiler anteriore e posteriore, cerchi scomponibili. Diciamo che il rosso "Signal Red" del nostro modellino non era l'ideale per passare inosservati, quindi la maggior parte delle vetture vennero prodotte in nero o argento metallizzato.
A parte questo, il modello è ben fatto, la fanaleria è piuttosto realistica, lo spoiler posteriore è un pezzo applicato a parte, le cornici dei finestrini in tinta con la carrozzeria (corrette) sono ben delinate, le prese d'aria della calandra e dello scudo anteriore sono verniciate in nero opaco senza sbavature, e sulla coda sono presenti fini decals per la stella a tre punte e la sigla del modello. Stona solo un po' il terminale dello scarico completamente cromato, ma è accettabile. Gli interni sono realizzati in plastica nera, ma accurate decals definiscono la strumentazione del cruscotto e le parti che nell'auto vera erano in legno.
Le ruote sono altrettanto ben fatte: sono della dimensione giusta, gli pneumatici sono ben riprodotti e i cerchioni con canale cromato e parte centrale in tinta carrozzeria completano il pacchetto. I bulloni di fissaggio sono stati evidenziati con un tocco di argento e non mancano le stelle Mercedes al centro del mozzo. Molto bene!
Come già detto, la fanaleria è di buon livello: i fari anteriori, oltre ad una buona riproduzione della parabola, con tanto di lampada, hanno anche i tergifaro,stampati direttamente nella plastica trasparente e poi verniciati. Sicuramente se fossero stati pezzi applicati sarebbe stato meglio, ma l'effetto è comunque gradevole... e poi non ci dobbiamo dimenticare che si tratta di un modello di "budget", quindi la scorciatoia è più che giustificata. Nota: sulle auto vere, normalmente gli indicatori di direzione anteriori erano arancioni; ma curiosando in internet, si trovano parecchie foto di vetture con frecce trasparenti, forse un aggiornamento aftermarket, quindi il particolare non può definirsi errato. In ogni caso, con un tocco di arancione trasparente Tamiya X-26 si può facilmente rimediare.
Il fondo del modello è nella norma, presenta una sommaria riporduzione degli organi meccanici; un tocco di colore certo avrebbe giovato, ma sarebbe comunque stato "deturpato" dai fori di fissaggio e da quelli delle viti. Quindi, bene così.

Ed eccola, la Mercedes 550 SEC 6.0 AMG in rosso, in una foto "ufficiale"... bel bestione, non c'è dubbio. Tornando al modellino, direi che Solido, anche in 1/43, continua a fare un ottimo lavoro riuscendo a presentare modelli accurati contraddistinti da un imbattibile rapporto qualità/prezzo, mantenendo così la strada già tracciata con i suoi modelli nella scala maggiore. I miei complimenti ai ragazzi del team Solido e... forza, continuate così!
https://www.solido.com/
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