Novità Officina 942
Sono da poco disponibili i nuovi modelli di Officina 942, quei teneri modelli un po’ massicci che ricordano gli Schuco Piccolo dei primi tempi, con la differenza di una estetica molto curata e una scala ‘00’ ben rispettata. In effetti sono un po’ più grandi dei classici modelli per i trenini elettrici moderni ma, volendo, si accordano perfettamente con quelli di una volta.
La scelta degli originali da riprodurre è semplicemente
fantastica, perché va a pescare fra le meraviglie dei nostri carrozzieri,
finora ignorate da altri produttori.
The new models of Officina 942 are recently available, those little massive and tender models that recall the Schuco Piccolo of the early days, with the difference of a very well-curated aesthetic and a well-respected '00' scale. In fact, they are a little bigger than the classic models for modern electric trains but, if desired, they fit perfectly with those of the past. The choice of originals to be reproduced is simply fantastic, because it goes to pick among the wonders of italian coachbuilders so far ignored by other producers.
L'ultimo gruppetto inizia con un modello di autobus
semplicemente favoloso: il Golden Dolphin, un vero “Dream bus” costruito da
Viberti nel 1955 e degno di un Motorama americano. Finora ne esisteva un’unica
riproduzione da parte della spagnola Clim, in una scala prossima all’1:43, ma
si tratta di una miniatura piuttosto rara e difficile da trovare.
Vi è poi la Pininfarina PF-X, fantasiosa interpretazione
di Pininfarina con meccanica Fiat 1100 e ruote disposte a rombo. La Mercury
aveva preso in considerazione questo modello tanto da proporlo su un catalogo,
da cui però sparì nell’edizione successiva.
Quindi abbiamo la microvettura Volugrafo Bimbo,
improbabile proposta di automobile minima per gli italiani del 1946, che la
snobbarono. Al suo prezzo si poteva acquistare una “Topolino” usata che era una
vera automobile.
Infine troviamo la caravan “Cita” della Motto, del 1960.
In Italia a quell’epoca molti carrozzieri si cimentarono anche in questa nuova
forma di turismo. Lode all’azienda per essere andata a scovare un modello
particolarmente poco conosciuto della sua epoca. La confezione comprende un microscopico gancio da incollare a una vettura.
Completano le novità la 500 Abarth da record, con carrozzeria
Pininfarina, la Fiat 600 Multipla Spiaggetta di Vignale, l’attesa Fiat 600 del
1955 e la classica Berlina Fiat 1900.
A breve arriverà anche una bisarca Fiat 682 con semirimorchio, mentre sono in dirittura d’arrivo altri piccoli gioielli fra i quali la Fiat 2800 del 1939 e la prima Lancia, l’Ardea, pure del 1939. In programma anche un trio di formula Uno del primo dopoguerra e il mitico camioncino Fiat 615 in due versioni.
https://www.officina942.it/home/officina-942/







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