Concorso di Eleganza città di Trieste

Dal 14 al 16 maggio si é svolta a la prima edizione del Concorso di Eleganza Città di Trieste, organizzato dal Club ACI  Storico, dall'Automobile Club di Trieste, e dall'AAVS - Associazione Amatori dei Veicoli Storici, con il patrocinio dell'Automobile Club d'Italia, della FIA (Federazione Internazionale dell'Automobile) e dalla FIVA (Fédération International des Véhicules Anciens). Era un'occasione per vedere della auto storiche di qualità, alcune restaurate ed alcune solo conservate. Le auto erano 25, a parte un'auto particolare che é la realizzazione da parte del noto carrozziera Dino Cognolato di un progetto dello stilista Revelli sulla base di un telaio della Fiat 525. 

From 14 to 16 May the first edition of the City of Trieste Elegance Competition took place, organized by the ACI Storico Club, the Automobile Club of Trieste, and the AAVS - Association of Amateurs of Historic Vehicles, with the patronage of the Automobile. Club of Italy, of the FIA (International Automobile Federation) and of the FIVA (Fédération International des Véhicules Anciens). It was an opportunity to see quality historic cars, some restored and some only preserved. There were 25 cars apart from a particular car which is the realization by the well-known coachbuilder Dino Cognolato of a project by the stylist Revelli based on a chassis of the Fiat 525.

 L'Alfa Romeo 6C  2300 Mille Miglia 1938 é stata eletta la Best of Show ed anche la Best in Class anni '30

            La Fiat Zero del 1913 best in class anni '10

            Diatto 20 S 1924, best in class anni '20 

                      Alfa Romeo 6 C 2500 S cabriolet Pininfarina 1945, best in class anni '40   

Lancia Aurelia B24 spider 1955, best in class anni '50

                                            Ferrari 275 GTB 1965, best in class anni '60                                                               

                               Ferrari 250 TDF 1957 vincitrice del premio attribuito dal pubblico

          Un inquadratura delle auto partecipanti al Concorso di Eleganza Città di Trieste 


La Iso Grifo A3C del 1964 é stata progettata da Giotto Bizzarrini e utilizza un motore di origine Chevrolet a 8 cilindri schema a V e clindrata di 5300 cc. 

         Vista posteriore della ISO Grifo A3C che venne disegnata da Giorgetto Giugiaro.

La Lamborghini Miura S del 1969 era identica alla Miura, a parte qualche dettaglio. La potenza del motore a 12 cilindri era stata portata a 370 CV.

La Lamborghini Espada del 1970 era un'auto sportiva in grado di offrire spazio per 4 adulti. Il propulsore a 12 cilindri di circa 4000 cc era in posizione anteriore.

                                        La Lancia Stratos esposta é una pre-serie del 1973.

L'abitacolo della OSCA 1100 Barchetta Sport é tipico di un'auto da gara.

Questa OSCA  1100 Barchetta Sport del 1955  prese parte ad una Targa Florio dell'epoca.

Una splendida coppia di auto Alfa Romeo dell'anteguerra: da sinistra la 6c 2300 Mille Miglia 1938 e la 6C 2300 Pescara, entrambe carrozzate dalla Touring.

L'Alfa Romeo 6C 2300 Pescara del 1935, carrozzeria Touring, motore a 6 cilindri in linea, potenza  95 CV.

Un dettaglio dell'Alfa Romeo 6C MM del 1938: in evidenza il marchio della carrozzeria Touring

L'Alfa Romeo 6C 2300 Mille Miglia del 1938 era spinta dall'apprezzato motore con distribuzione bialbero.

Alfa Romeo 6C 2500 S berlinetta del 1943, carrozzata dalla Touring che in quel periodo storico prese il nome di Turinga.

 
 La vista di tre quarti posteriore mette in evidenza la linea elegante della Lancia Aprilia cabriolet del   1938.
      Dettaglio dell'abitacolo della Lancia Aprilia cabriolet carrozzeria Stabilimenti Farina

Lancia Aprilia cabriolet carrozzata dagli Stabilimenti Farina nel 1938. La meccanica era quella raffinata dell'Aprila berlina con motore a 4 cilindri a V stretto.

                                  L'abitacolo del prototipo della Siata Amica del 1938


Il prototipo della Siata Amica del 1938, un'auto che utilizzava la meccanica della Fiat 500 A elaborata.

      
        Un dettaglio della Siata Amica con i marchi della Siata e della carrozzeria Bertone

La Siata Amica con l'abito della carrozzeria Bertone che le conferiva una certa eleganza

Sul telaio della Fiat 525 il noto carrozziere Dino Cognolato ha presentato la realizzazione di un progetto mai realizzato del noto designer Revelli di Beaumont. 

                
                  L'auto presenta una linea filante accentuata dalla pinna posteriore.

 

Alfa Romeo 1500 SS compressore del 1929 conservata. Il motore a 6 cilindri di circa 1500 cc sviluppava un potenza di 85 CV, valore notevole per l'epoca. 
 
 
Da sinistra vista da dietro la OM 665 spider e l'Alfa Romeo 1500 SS. Da notare sulla OM la riproduzione della targa Trieste Territorio Libero.
 
 
La OM 665 spider Mille Miglia del 1929 vestita dalla Carrozzeria Moderna (Casaro). Il motore era un 6 cilindri di circa 2000 cc.

La Fiat 525 SS del 1931 era carrozzata dalla Bertone su disegno del designer Revelli di Beaumont

                             
                                    Un dettaglio dell'Austro Daimler 14/32 del 1912. 

L'Austro Daimler 14/32 venne prodotta in Austria nel periodo in cui Ferdinand Porsche svolgeva la mansione di direttore tecnico. Il motore era un 4 cilindri con una cilindrata di quasi 3600 cc.


La Peugeot 69 Bebé del 1905 utilizza un motore monocilindrico con una cilindrata di 650cc.

Da sinistra le Moto Guzzi Falcone Sport e Guzzino 65 dell'esposizione allestita dall'ACI per celebrare i cento anni dalla fondazione della Moto Guzzi.
In primo piano il Galletto della Moto Guzzi che é stato un antesignano degli attuali scooter a ruota alta ed é stato prodotto dal 1950 al 1966. L'ultima serie aveva l'avviamento elettrico.
Da sinistra le Moto Guzzi Sport 15 500 del 1931 e Sport 500 del 1924



 




 



 

 

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