Neoplan NH 22 DD della Starline in 1:87.

Gottlob Auwärter jr. aveva fondato la propria azienda, distinta da quella del padre, a Stoccarda nel 1935, per produrre carrozzerie per autocarri e autobus. 

Il Neoplan NH22 DD della Starline in 1:87 e, sotto, il veicolo reale

Presto la specialità degli autobus di lusso incominciò a prendere il sopravvento. Nel dopoguerra la ripresa fu molto dura fino al 1953, anno in cui veniva presentato il primo autobus a carrozzeria portante, chiamato Neoplan, acronimo di Neuzeitliche Omnibus-Planung, più o meno piano per gli autobus moderni. Da quel momento furono abbandonate le altre carrozzerie e nel 1957 Auwärter fu il primo produttore a usare sospensioni pneumatiche e asse anteriore a sospensioni indipendenti. Negli anni ’60 i suoi autobus erano conosciuti in tutta Europa col solo nome “Neoplan”. I motori erano in genere Henschel o Deutz (questi ultimi raffreddati ad aria), ma successivamente furono usati motori MAN o Mercedes-Benz. Nel 1967 Neoplan introdusse per primo un autobus di lusso a 2 piani, lo Skyliner, che per molto tempo fu l’unico offerto sul mercato.

Lo Skyliner di Starline in due varianti di colore
Pur nella scala 1:87 la finezza del modello Starline è notevole
Impeccabile vista laterale del modello Starline. Anche l'arredamento interno è curato

La costruzione di autobus a due piani con struttura relativamente leggera portò nel 1975 alla costruzione del Jumbocruiser, un autobus articolato a due piani ancora oggi insuperato come dimensioni e capienza.

Neoplan Jumbo Cruiser Mk.I della Neo, in 1:43

Gottlob Auwärter Jr. founded his own company, distinct from his father's, in Stuttgart in 1935, to produce bodies for trucks and buses. Soon the specialty of luxury buses began to take over. After the war the recovery was very hard until 1953, when the first monocoque body bus was presented, called Neoplan, acronym for Neuzeitliche Omnibus-Planung, more or less plan for modern buses. Since then, other bodyworks for trucks have been abandoned and in 1957 Auwärter was the first manufacturer to use air suspension and independent front suspension. In the 1960s its buses were known throughout Europe under the name "Neoplan". The engines were usually Henschel or Deutz (the latter air-cooled), but later MAN or Mercedes-Benz engines were used. In 1967 Neoplan first introduced a double decker luxury bus, the Skyliner, which for a long time was the only one offered on the market. The construction of double-decker buses with a relatively light structure led in 1975 to the construction of the Jumbocruiser, a double-decker articulated bus still unsurpassed today in size and capacity.

L'autobus Neoplan NH 12 di Starline, ancora in scala 1:87


Starline, ora in stretta partnership con Brekina, ha proposto recentemente lo Skyliner NH22 DD a tre assi, un modellino di grande finezza e dettaglio, che va a comprendere persino le guarnizioni di gomma nera dei finestrini. E non è il solo Neoplan che Starline ha inserito sul catalogo Brekina, avendo tempo addietro già realizzato l’NH12 in svariate livree.

Versione Swissair del modellino precedente

Un altro produttore cui non sono sfuggiti gli autobus di Neoplan è la Rietze, che ne ha avuti in catalogo molti e in varie versioni.

Neoplan Cityliner di Rietze, in 1:87
Neoplan Tourliner di Rietze, 1:87
Neoplan Starliner a tre assi e, sotto, la versione a due assi di Rietze, in 1:87

In scala 1/43 possiamo contare sul bellissimo autobus SH9 della Schuco, sull’incredibile Jumbo miniaturizzato da NEO, sugli NH-9 del 1964 di Ixo e su un più moderno Skyliner della Welly, dal tipico enorme pararabrezza che risale sul tetto.

Sopra e sotto il modello Auwärter Neoplan SH-9 di Schuco, in 1:43
Un Neoplan SH 9-10L del 1957 a una esposizione d'auto d'epoca
Sopra e sotto: Neoplan NH 9L del 1964 della Ixo, in 1:43
Lo Starliner della Welly, a due assi, in scala 1:43 circa

In scala più piccola ricordiamo un approssimativo Neoplan della Lledo serie “Marathon” e uno Skyliner Tomica che si avvicina alla scala 1:130.

L'autobus Neoplan della Lledo, serie "Marathon" scala attorno all'1:100
Il piccolo Neoplan Skyliner della Tomica


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