50 anni fa i piccoli TOMICA

L’azienda Tomica ha le radici nel marchio Tomiyama, fondato nel 1923 da Eiichiro Tomiyama per produrre giocattoli in lamiera di buona qualità. Tale azienda utilizzò, specialmente nel dopoguerra, anche il nome Tomy e Tomica fu il nome dato nel 1970 a una serie di modellini in pressofusione, e derivava dalla pronuncia in inglese di “Tomy Car”.

Sopra e sotto la Honda S800M spider in scala 1:51, con la tipica scatola

I Tomica erano modelli piccoli (scale variabili fra l’1/50 e l’1/160) ma venne introdotta anche una serie chiamata Tomica-Dandy che comprendeva modelli in scala 1/43-48. Le miniature erano di buona qualità e, nella serie Dandy, spesso interamente apribili. Peccato che la scala non fosse costante, cosa che faceva apparire taluni modelli irrimediabilmente piccoli o troppo grandi. Nella serie Dandy una delle poche riproduzioni di auto d’epoca giapponesi, la Datsun 1932, era addirittura in scala 1/36. 

Mitsubishi Jeep in scala 1:43

Toyota Hi-Ace camper, scala 1:55

Ford Mustang II Fastback 1974, scala 1:43

Lamborghini Countach LP 500, scala 1:43

The Tomica company has its roots in the Tomiyama brand, founded in 1923 by Eiichiro Tomiyama to produce good quality tinplate metal toys. This company also used the name Tomy especially after the war, and Tomica in 1970 for a series of die-cast models, derived from the English pronunciation of "Tomy Car". Tomica were small models (scales varying between 1/50 and 1/160) but a series called Tomica-Dandy was also introduced which included 1/43-48 scale models. The miniatures were of good quality and, in the Dandy series, often entirely openable. Too bad the scale was not constant, which made some models appear hopelessly small or too large. In the Dandy series, one of the few reproductions of Japanese vintage cars, the Datsun 1932, was even on a 1/36 scale. For many years this Dandy series has been discontinued, while the commercialization of small models continues successfully.

Lancia Stratos HF stradale, scala 1:43

Maserati Bora, scala 1:43

Da molti anni tale serie Dandy si è interrotta, mentre continua con successo la commercializzazione dei modelli piccoli. Molti modelli Dandy uscirono in collaborazione con la Kado, organizzazione giapponese per la vendita di automodelli che produsse anche alcuni speciali in pesante white-metal. 

Fiat 131 Abarth, scala 1:43

Renault 4, scala 1:43
Volkswagen 1200 Jeans LS (personaggi Corgi, bagagli Gila), scala 1:43
Volkswagen 1200 LS con muso "Rolls Royce", scala 1:43
Volkswagen Beetle Custom, scala 1:43
Volkswagen Bulli T1 typ 215 "Aqua-Tec", scala 1:43
Altri VW Bulli: quello in centro fa parte della serie di pubblicitari Kado

Citroën H "La Sorbonne", scala 1:43
Con Kado sono uscite nel 1979 alcune elaborazioni di modelli Tomica-Dandy in 1:43. Nella fattispecie si ricordano una serie di furgoni pubblicitari basati sul modello del furgone Volkswagen “215” e Citroën, e una serie di auto della Polizia di varie parti del mondo basata sulla Volkswagen 1200 LE.

Citroën H negozio ambulante di fiori, scala 1:43
Serie Kado: Volkswagen 1200 LS Politie (Olanda)
Serie Kado: Volkswagen 1200 LS Polizei (Austria)
Serie Kado: Volkswagen 1200 LS Polizei (Germania)
Serie Kado: Volkswagen 1200 LS Polizei Stadt Zürich (Svizzera)
Serie Kado: VW Bulli 215 "Nikon"
Serie Kado: VW Bulli 215 "Coca Cola"
Serie Kado: VW Bulli 215 Politie (Olanda)
Serie Kado: VW Bulli 215 "Sony"

I modellini della serie piccola Tomica apparvero per la prima volta nel 1970 con 5 riproduzioni di auto giapponesi: Toyota 2000 GT, Toyota Corona coupé, Nissan Fairlady Z (da noi conosciuta come Datsun 240Z), Nissan Bluebird e una Toyota Crown MS55 declinata anche in versione Polizia. Questi modelli seguivano lo stile delle Matchbox Superfast lanciate l’anno precedente, ma erano discretamente ben fatti, robusti e avevano le portiere apribili che si chiudevano con un piacevole “click”. Furono subito un grande successo presso i piccoli consumatori, anche perché si trattava sempre di riproduzioni di vetture reali e modelli di fantasia erano banditi. 

Motocarro Daihatsu Midget - scala approx 1:60
Datsun No.1 1932 - scala approx 1:60

Honda Vamos recreational car - scala approx 1:60
Autobus Isuzu 117 - scala approx 1:120
Isuzu Fire Engine - scala approx 1:110
Subaru 360 - scala approx 1:55
Toyota Century - scala approx 1:70
Toyota Land Cruiser - scala approx 1:60

Presto si aggiunsero vetture straniere e veicoli commerciali, ma – come nel caso delle prime Matchbox – la scala era condizionata dalle dimensioni delle scatolette, tutte uguali, con gli autocarri ovviamente molto piccoli. Fino al 1985 i modelli erano offerti in due serie: la “standard” con scatolette gialle e nere che comprendevano le auto di produzione giapponese e la serie “F”, iniziale di “Foreign” ovvero straniere, in scatolette bianche e rosse. 

Packard 150 roadster 1937 - scala 1:72
AMC Pacer - scala approx 1:64
Audi 5000 Turbo - scala approx 1:64
Cadillac De Ville brougham - scala approx 1:70
Citroën H Police - scala approx 1:66
Ferrari 308 GT - scala approx 1:66
Honda Jazz (con moto nel bagagliaio) - scala approx 1:64
Mercedes-Benz 300 SL - scala approx 1:66
Morgan Plus 4 - scala approx 1:64
Neoplan Skyliner - scala approx 1:160

Negli anni ’80 molti modelli erano anche venduti in blister-pack nella serie “Pocket Cars”, con il cartoncino che riproduceva un taschino Jeans con tanto di cuciture, a significare l’invito a tenerne sempre una in tasca. Il successo delle Tomica negli USA fu notevole, almeno finché il rapporto tra yen e dollaro permise di tenere prezzi concorrenziali con gli Hot Wheels nei confronti dei quali avevano un aspetto più rifinito e un peso maggiore, mentre la distribuzione in Europa fu sempre piuttosto discontinua. Nel 1984 uscì una serie di modelli denominati “Dandy Racing”, con modelli Nissan Gruppo C. Col marchio Tomica a metà degli anni ’80 si conoscono alcuni kit in scala 1/32, fra i quali una Porsche 356A cabriolet, una Jaguar SS 100 e una Triumph TR3. 

Porsche 356 Speedster - scala approx 1:64
Porsche 911 Carrera - scala approx 1:70
Porsche 935 Martini - scala approx 1:64
VW 1200 Polizei Stadt Zürich (Svizzera) - scala 1:60
Volkswagen 1200 LS - scala 1:60
Volkswagen 1303 LS Cabriolet - scala 1:60
Volkswage Golf/Rabbit - scala approx 1:64
Honda N-One - scala approx 1:60

Nel 1987 Tomy trasferì la produzione in Thailandia. In catalogo erano presenti in genere 120 modelli che ogni anno venivano in piccola parte sostituiti, come faceva la Matchbox. Nel 2001 venne lanciata la serie Limited, che comprendeva molti modelli della serie normale ma rifiniti e verniciati in modo molto migliore. Nel 2013 la vennero sostituiti dai “Premium” che erano tutti stampi nuovi di auto prestazionali degli anni ’80 e ’90. 

Isuzu Elf - scala 1:64
Fiat 500 - scala 1:64
Fiat Panda GLX tetto apribile - scala 1:64
Fiat Panda berlina - scala 1:64
Honda S660 spider - scala 1:60
Porsche 911 Polizei - scala approx 1:70
Porsche 928 - scala approx 1:66
Porsche 930 - scala approx 1:66
Volkswagen Bulli T1 doppia cabina - scala 1:65
Volkswagen T2 Minibus lusso (con e senza decalcomanie) - scala 1:66
Fiat-Abarth 124 - scala 1:64
VW Bulli T1 "Samba Bus" marchiato Tomy - scala 1:65

Nel frattempo, a partire dal 2004, era nata anche la serie “Neo” in scala 1/64, com miniature molto dettagliate che avevano i fari in plastica trasparente, i cerchioni realistici calzati con pneumatici di gomma. In questa serie, prodotta in Cina, apparivano molte delle prime auto giapponesi, ma anche vetture di fine secolo. Il loro prezzo era piuttosto elevato (circa $ 20, in Giappone). Negli anni più recenti la Tomica ha aperto punti di vendita dedicati in Giappone e nel 2019 è tornata negli Stati Uniti con una decina di modelli venduta tramite la catena Walmart.

Toyota Sienta - scala approx 1:64
Vengono prodotti anche micromodelli in scala 1:150 (adatti anche per i plastici di trenini in scala «N», che vengono però venduti come Tomiytec. Qui sotto da sinistra motocarro Mazda T800, Subaru Simbar 360, Toyota Dyna e motocarro Daihatsu CM3.


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