La prima Borsa di Novegro post-Covid

Dal nostro inviato alla borsa di Novegro del 13 settembre 

 

Si è tenuta la Borsa di Novegro edizione settembre 2020, con qualche incertezza iniziale riguardo la partecipazione di espositori e pubblico.

Gli ampi spazi e qualche defezione hanno consentito un accesso rilassato

Ci sono state comprensibili defezioni, ma il numero di tavoli occupati ha superato i 200 avvicinandosi a 300 e per quel che riguarda il pubblico, anche in questo caso, dopo i primi momenti stentati, si è subito ripreso e, in considerazione della gestione degli ingressi, si è presto formata una coda che richiedeva molta pazienza e fino a 50 minuti di attesa per accedere al padiglione.

 

La coda all'ingresso, simile a quella delle altre edizioni

Se da un lato la cosa resta snervante, dall’altro ha contribuito a non creare ressa attorno ai tavoli e mantenere un accesso distanziato quanto basta per poter arrivare a coltivare il proprio hobby con una certa sicurezza per la propria salute.

Un tavolo ricco di giocattoli d'epoca

The traditional Swap Meet of Novegro was held in September 2020, with some uncertainty regarding the participation of exhibitors and the public. There were understandable defections, but the number of tables occupied exceeded 200 approaching 300 and as far as the public was concerned, again, after the first stunted moments, it immediately resumed and, in view of the management of the entrances, a queue was soon formed that required a lot of patience and up to 50 minutes of waiting to access the pavilion. While this remains unnerving, it has helped not to create a stand around the tables and maintain enough distanced access to be able to cultivate your hobby with a certain safety for your health.



Su questo tavolo diverse piste di latta del genere Technofix


Per gli amanti del genere erano disponibili slot-car a prezzi convenienti

Qui si spazia dal motoscafo Graupner all'autobus Rico di produzione spagnola


Alcuni garage d'epoca e diverse Pocher


La qualità e la quantità della merce esposta sicuramente non ha deluso i visitatori. Si nota dalle foto un certo ritorno dei giocattoli d’epoca e un qualche interesse anche per i giocattoli di legno, siano essi veicoli oppure fortini del Far West


Camion di legno con cabina di plastica, probabilmente della Motta&Sarzi


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