RETROMOBILE 2020 prima parte
Alfa Romeo 6C 2500 SS Touring 1942
RETROMOBILE 2020
testo e foto di Fabrizio Panico
Febbraio a Parigi vuol dire un invitante appuntamento con Retromobile e
le tradizionali aste di Artcurial, RM Sotheby’s e Bonhams. Parigi ha
senz’altro ben altre attrattive, ma per i veri appassionati (i classici
petrol-heads) si tratta di richiami inevitabili e di grandissimo
interesse, da non perdere a nessun costo.
Retromobile è una delle più importanti manifestazioni di auto
d’epoca europee, e la sua 45esima edizione non ha certo tradito le
attese. Retromobile si definisce senza falsa modestia “le plus beau
salon d’automobiles de collection du monde” e riesce ad unire l’eleganza
alla passione, senza cadere nel gigantismo che ormai affligge tante
altre manifestazioni.
Alfa Romeo 8C 2300 long chassis cabriolt Pininfarina 1933
Alfa Romeo 8C 2300 long chassis cabriolt Pininfarina 1933
Alfa Romeo Bimotore 1935
Ricca come sempre di ogni aspetto della nostra passione, si tratti
di auto, moto, modelli ridotti, libri e documentazione, grafica o
“automobilia” in genere, non delude mai le nostre attese, pur rinnovando
ogni anno presenze ed assenze. Alcune case costruttrici hanno preferito
lasciare il testimone ai vari club di marca o di modello, senza che per
questo si perdesse la validità di quanto esposto, anzi acquistando in
genuinità del “contatto” con gli appassionati.
Tatra 11 1925
Quest’anno il Museo Tatra assieme ad alcuni collezionisti ha
presentato una magnifica raccolta di vetture Tatra, dalla President
Nesselsdorfer alla tipo 11, dalla 77 alla 87, dalla Tatraplan alla 603,
sino alle ultime 613 : un vero spettacolo per gli amanti di queste
vetture così rare dalle nostre parti.
Nel terzo padiglione l’ASI ha portato dieci prototipi dalla
collezione Bertone : dalla Filo alla Genesis, dalla Pickster alla Go e
via via sino alle più note Camargue e Runabout. Un vero inno alla
creatività italiana, splendidamente conservati e riportati alla luce a
perenne merito dei nostri più dotati artigiani. Un patrimonio
fortunatamente non disperso all’estero, come purtroppo è già avvenuto
per tanti altri esemplari.
Cognet-de-Seines 1924
Prototipo del trattore Citroen J del 1939
Citroёn Traction faux cabriolet
Altra eccezionale presenza quella di ben trenta trattori
d’epoca, inclusi prototipi mai entrati in produzione, come il Citroen J
del 1939.
Per gli amanti delle “veteran & vintage” il Club Teuf Teuf
ha portato una ricca collezione di vetture “ultra-centenarie”, tutte a
cavallo dell’inizio 1900, mentre i più noti musei d’auto francesi hanno
esposto una raccolta di pezzi unici, tra cui una rarissima torpedo
Cognet-de-Seynes del 1924, una delle sole due sopravvissute.
Renault ha ancora una volta presentato un ricca selezione della propria produzione, dai prototipisconosciuti (tipo H del 1967 con motore V8), alle sportive di rango (Clio Williams del 1993) sino alle produzioni estere (l’argentina IKA Torino 1972), e tante altre. Anche il Club Simca Vedette ha presentato una edizione “estera” : una magnifica versione brasiliana della Chambord, la sportiva Rallye 6M Emisul del 1966. Celebrati gli anniversari delle Citroen GS e SM, ma un po’ in sordina.
BMW 328 Roadster 1938
Bella l’esposizione VW di tutte le varie versioni del
Transporter/Combi attraverso gli oltre settanta anni della sua storia.
E che dire delle tante McLaren presentate da Richard Mille :
dalla M6GT del 1968, alla F1 del 1998, sino alla Senna GTR del 2019,
cinquant’anni di storia gloriosa.
Ma sarebbe superfluo citare uno per uno tutti gli espositori od
il migliaio di vetture in mostra : senz’altro ne dimenticheremmo
qualcuno e non sarebbe giusto. Allora è meglio prendere già nota del
prossimo appuntamento : febbraio 2021, ovviamente a Parigi.
Ford GT40 1967 |
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